DIANA 6 s.r.l.
La società Diana 6 S.R.L. è proprietaria del complesso di Villa Asquer dal 1979, anno in cui il suo amministratore Francesco Morelli ha acquistato l’area. Attraverso Diana 6 l’amministratore, anche fondatore dell’’Istituto Europeo di Design, ha curato per quarant’anni l’incessante processo di valorizzazione di Villa Asquer.
Nel 2017, dopo la scomparsa del Fondatore, la società Diana 6 S.R.L. è diventata una proprietà della Fondazione Francesco Morelli. Da allora continua, per la Fondazione Francesco Morelli, a curare il benessere e la conservazione migliorativa delle proprietà immobiliari. Diana 6 e la Fondazione Francesco Morelli hanno raccolto l’eredità dell’imprenditore e ne portano avanti con rispetto i valori fondativi:
- Coerenza dei principi
- Continuità nel tempo
- Eticità del fine
Regolamento ospiti
Il luogo che visiterai è un parco privato sottoposto a tutela ambientale. È il frutto della volontà del fondatore Francesco Morelli e di uno sforzo progettuale e creativo durato quarant’anni. Ogni giorno, il parco viene curato da personale specializzato nella sua manutenzione, per garantirne la salute e l’integrità in ogni parte, botanica, artistica e architettonica.
La gestione costante del parco ha lo scopo di conservarne il più possibile inalterate le caratteristiche, nel rispetto della pace e del bioritmo di flora e fauna. Gli interventi sono studiati per ridurre al minimo il disturbo all’ecosistema e limitare l’impatto antropico. Il movimento di veicoli è ridotto al minimo necessario per svolgere le azioni di manutenzione.
Per questo motivo, chiediamo a chi visita il parco ospiti di aiutarci a rispettarne la natura, e di collaborare al suo mantenimento per preservarne la bellezza.
Per ragioni di sicurezza degli ospiti, dei luoghi e per la tutela dell’ambiente ti chiediamo di:
“Negli anni in cui il presidente Morelli lo ha immaginato e realizzato, si è creato un luogo che ricerca l’armonia come valore e come fine ultimo, un luogo che genera sentimenti positivi e benessere dello spirito.”
“Tutto ciò che è stato realizzato negli anni ha seguito logiche non speculative o di risparmio, si è voluto creare un luogo di bellezza.”
“La scelta di progettare con il verde ha fatto sì che il tempo unitamente alla cura costante dei luoghi divenissero variabili non contrattabili.”