Il libro racconta la storia di Rita, una bambina curiosa e determinata che ama esplorare la natura. Nonostante le pressioni familiari e la guerra, riesce a convincere il padre a iscriverla all’università di Medicina. Attraverso lettere e fotografie di famiglia, si evidenzia la sua passione per lo studio e la ricerca, culminando nel suo riconoscimento come prima donna italiana a vincere il Premio Nobel per la Medicina.
Piera Levi Montalcini, nipote di Rita e fondatrice dell’Associazione Levi-Montalcini, lavora per mantenere viva l’eredità della zia, promuovendo programmi educativi e borse di studio per i giovani, affinché nessun talento vada perso. La sua missione è chiara: “Non voglio lasciare morire un esempio”.
“Dal Giardino all’Inferno”, scritto da Mara Fazio e pubblicato da Bollati Boringhieri nel 2023.
La storia inizia nel 1928, quando Ludwig Linder, console tedesco a Genova, trasferisce la sua famiglia in Liguria, portando con sé la moglie ebraica Elisabeth Binswanger e i figli Lore e Wolfgang. Tra la famiglia in Italia e i parenti rimasti in Germania si sviluppa un fitto scambio epistolare, composto da lettere scritte dalla nonna Lina e dalla nipote Anneliese.
Queste lettere offrono un documento prezioso per vivere in prima persona le esperienze di una famiglia ebraica tedesca dall’ascesa di Hitler nel 1933 fino alla deportazione delle due donne nel 1942. Attraverso parole intime e strazianti, il carteggio descrive il passaggio da una vita serena a un’inferno di umiliazioni e sofferenze, culminando nella deportazione e nella morte.
Grazie al lavoro di contestualizzazione storica di Mara Fazio, il lettore può seguire il percorso doloroso di nonna e nipote, condividendo le loro speranze, dignità e terrore. Fazio, storica e discendente diretta, offre una prospettiva unica, arricchita dalla sua dedizione e dal legame familiare con i protagonisti delle lettere.
